Questo è il mio quaderno di appunti, ci condivido studi ed esperienze con chi ha la mia stessa passione per erbe e incensi. Non credo che un incenso faccia innamorare Tizio di Tizia, ma che possa predisporre all'amore chi lo brucia, aiutandolo nel lavoro di auto-miglioramento, agendo sui suoi sensi e la sua energia. E se questa la chiamate Magia, allora Magia sia!

sabato 30 giugno 2012

Rosa



Ottimo per la meditazione l'incenso alla rosa, si compra così, già trattato ed ha un profumo davvero bello, e avevate dubbi in merito? In erboristeria troverete facilmente petali e fruttoni essiccati di rosa canina. Sono tutti splendidi da usare, il risultato è sempre il massimo in termini energetici, per quanto riguarda il profumo invece sappiate che quando bruciano lo perdono completamente... ecco perchè se ci riuscite vi consiglio mille volte l'incenso già trattato.
Secondo l'Enciclopedia delle Erbe Magiche:   le divinità a cui era cara la rosa erano Hathor, Cupido, Demetra, Iside, Adone e Aurora. Ha fondamentalmente poteri di nel campo dell'Amore, poteri curativi, psichici, protettivi e relativi alla fortuna. Viene associata alle emozioni per questo ha sempre fatto da padrone nelle miscele d'amore. L'acqua di rose distillata dai petali viene aggiunta ai bagni d'amore. Un tè di boccioli di rosa bevuto prima di andare a letto dona sogni profetici. Un panno imbevuto di acqua di rose messo sulle tempie allevia l'emicrania.

CURIOSITA': Un tempo le donne indecise tra più spasimanti, per scoprire il nome del loro futuro marito, prendevano foglie di rosa (in quantità pari agli spasimanti) e ad ognua davano il nome di ciascuno spasimante, quella che restava verde più a lungo decretava il vincitore, nonchè futuro marito!

Secondo altre guide alle erbe curative gli erboristi europei presero a raccomandare gli infusi di petali di rosa essiccati per cefalea, capogiri, ulcerazioni del cavo orale e crampi mestruali.
Da Wikipedia:  Rosa - Il termine Rosa deriva dal sanscrito "vrad" da cui ha avuto origine sia il vocabolo greco "Rodon" che quello latino "rosa". famiglia delle Rosaceae, comprende circa 150 specie, numerose varietà con infiniti ibridi, originarie dell'Europa e dell'Asia, ... la R. canina la più comune, la R. gallica poco comune nelle brughiere e luoghi sassosi, la R. glauca frequente sulle Alpi, la R. pendulina comune sulle Alpi e l'Appennino settentrionale e la R. sempervirens. 
I petali vengono utilizzati per le proprietà medicinali, per l'estrazione dell'essenza di Rosa e degli aromi utilizzati in profumeria, nell'industria essenziera, nella cosmetica, pasticceria e liquoristica.  Come pianta medicinale si utilizzano oltre ai petali con proprietà astringenti, anche le foglie come antidiarroico, i frutti ricchi di vitamina C diuretici, sedativi, astringenti e vermifughi, i semi per l'azione antielmintica, e perfino le galle prodotte dagli insetti del genere Cynips ricche di tannini per le proprietà diuretiche e sudorifere.   Le giovani foglie delle rose spontanee servono per la preparazione di un té di rosa.
Rosa Canina - Viene largamente usata per i suoi contenuti di vitamina C e per il suo contenuto di bioflavonoidi (fitoestrogeni).  I principi attivi (oltre alla vitamina C, tannini, acidi organici, pectine, carotenoidi e polifenoli) vengono usati dalle industrie farmaceutiche, alimentari e cosmetiche: fiori e foglie vengono usati in farmacopea, ad esempio, per la preparazione di infusi e tisane.  I semi vengono utilizzati per la preparazione di antiparassitari ed i petali dei fiori per il miele rosato. Con i frutti si preparano ottime marmellate.

Nessun commento: